lunedì 25 luglio 2016

Ancora orrori di pubblicità...

Sono stata molto appassionata di tv, e di pubblicità, quando questo voleva dire "Carosello", adoravo guardare i messaggi pubblicitari che erano molto semplici.
Facili da vedere semplici da capire, senza tante sovrastrutture come quello che ci obbligano a guardare adesso.
Vi ricordate Miralanza, con l'olandesina che lavava bianco più bianco? E poi Calimero che povero pulcino nero trovava la sua realizzazione lavandosi e diventando bianco. Oppure Cynar, con l'inconfondibile Ernesto Calindri, che al centro di un crocivia di strade, restava impassibile con il suo tavolo e seduto tranquillamente a sorseggiare il suo Cynar.
Adesso tutte le pubblicità hanno sempre e dico sempre un secondo fine, spesso con messaggi sessuali, o di sottomissione femminile, o ci dicono cosa dobbiamo preferire nella nostra vita perché più chic.
Mi incuriosiscono sempre e mi soffermo e le analizzo perchè come dicevo nell'altro post, la pubblicità ci rende possibile comprendere le modalità della vita odierna, rispecchia tutti i nostri vizi, mancanze, paure, ossessioni, degenerazioni.
L'altro giorno ne ho vista una veramente carina, molte donne conoscono i Tampax, assorbenti interni chiaramente per le donne!
Sono riusciti a far fare la pubblicità a degli uomini spiegando la facilità con cui si inseriscono gli assorbenti interni.
Tutto equivale a dire che se ci riescono gli uomini come non possono farcela le donne!?
Questa è troppo carina, direi garbata e simpatica!
Ce ne sono altre che diventano veramente imbarazzanti, fastidiose, insopportabili e poco educate.
Vogliamo parlare di tutti quegli spot che parlano di pulizie della casa, o meglio ancora che pubblicizzano profumi...dove la donna esiste solo con espressioni ammiccanti (non so a cosa!), con bocche innaturalmente socchiuse (ad esprimere cosa!?), occhi socchiusi che lasciano trasparire voluttà insoddisfatte. 
Ecco queste le odio, mi lasciano sempre molto stordita dal messaggio che ne può venire fuori. Ci si lamenta e ci si batte contro la violenza delle donne e poi mettiamo immagini che lasciano trasparire solo una cosa; la donna è sempre pronta ad un rapporto sessuale, non aspetta altro che un uomo che le faccia comprendere che aspetta solo lei, e che lei è fermamente convinta che mettersi in quelle posture rocambolesche e ridicole sia il solo modo per conquistarlo!
Altri spot che odio sono quelli che inneggiano alla felicità attraverso l'alcool, li vedi s'incontrano, tutti belli, sorridenti, superfichi, biondissimi con abiti firmatissimi e si ritrovano in un locale a ballare sopra i tavoli, forse perché già sbronzi, anche qui lasciando trasparire un messaggio: alcolizzati e sii felice!
Ma come, non stiamo combattendo per far in modo che i ragazzi non bevano, non si sbronzino per poi andare a finire contro un camion?!




Non voglio solo fare polemica, vorrei che questo stato di cose cambiasse, per arrivare ad una pubblicità sana e consapevole, che pubblicizzi quasi il vero, e che lasci inalterate le anime delle persone. 
Forse ci si arriverà, quando il mondo comprenderà cosa sta cercando!
Intanto guardatevi le pubblicità che sono riuscita a trovare, e ditemi quale vi ricorda altri momenti, quale vi piace di più, con quale riuscite ancora a sognare!

Vi abbraccio tutti e vi esorto a guardare le pubblicità con aria critica ed attenta, quello che accade nella nostra vita odierna lo ritrovate nella PUBBLICITA'.


Doriana

Nessun commento:

Posta un commento