lunedì 19 febbraio 2018

Ci risiamo...


Sembra quasi impossibile ma stiamo arrivando alle elezioni!
Sono veramente tanti anni che da brava cittadina vado a votare, quest'anno mi trovo in una sorta di difficoltà, chi dovrei votare?
Un enigma veramente attuale, credo che sia la domanda che molti, non dico tutti, ma molti italiani si stanno ponendo; chi, in maniera più profonda, con il solito dilemma destra o sinistra? Altri  chi conviene votare?
Ascoltare i telegiornali di qualsiasi rete è sempre una grande confusione, quando invece dovrebbero generare chiarezza.
Sembra di essere al mercato delle svendite, chi promette l'abolizione delle tasse, chi conferma la soluzione di tutti i problemi, chi impartisce lezioni di bon ton, altri che ci persuadono che con loro al governo tutti quelli che non rappresentano il colore nazionale (parlo di colore della pelle) verranno riportati nelle loro terre, ancora chi promette virtuosismi da acrobati o maghi.
In questo momento tutto sembra praticabile, possibile, ad un passo dalla soluzione; ti accorgi che nel giro di pochi mesi siamo saliti nel PIL, che il lavoro è praticamente aumentato, quasi a far sparire la disoccupazione, le tasse si sono abbassate, le preoccupazioni sono finite, bene siamo diventati improvvisamente un popolo ricco, benestante, sapientemente amministrato da politici esperti e grandi professionisti.
Poi giri lo sguardo, non tanto lontano, ma dentro la mia piccola realtà, due figlie laureate la più grande alla LUISS, in economia aziendale, cinque anni di sacrifici nostri e suoi, laureata in cinque anni perfettamente, alla sola età di 23 anni, nei tempi giusti nelle modalità corrette ebbene per farla breve dopo aver inviati curricola in tutto il mondo, dispostissima a cambiare paese, nazione pur di avere un lavoro, resta in casa ad attendere chissà quale chiamata, forse arriverà prima una risposta da qualche UFO, che da un possibile datore di lavoro!
Un'altra figlia laureata anche lei in Fashion Design, per un suo sogno, quello  di poter arrivare a disegnare la moda nel mondo.
Queste università private dove pagare è la prima fondamentale necessità, ti sbattono fuori senza darti una possibilità di un piccolo lavoro, se avessi investito i soldi in qualcosa di meno "futile" adesso avrebbero degli introiti  sicuri che gli permettevano almeno di staccarsi da noi genitori.
Quando senti dire da un Ministro del Lavoro" che non serve laurearsi a 30 anni con 110, ma che bisogna laurearsi velocemente all'età giusta anche con 97", ma perchè raccontare queste enormi bugie, quando ti accorgi che la richiesta di quasi tutte le aziende anche quelle statali richiedono almeno il 100!
La possibilità che danno molte aziende di inviare curricola via internet, quando poi sappiamo tutti che sono cose che non leggerà nessuno, dove nessuno andrà a cercare il personale presso quelle aperture tecnologiche, l'ho ribattezzata  "la posta di Babbo Natale", anzi credo che sia più facile farsi rispondere da Babbo Natale che da un qualsiasi servizio aziendale.
Quando ti trovi in queste difficoltà da brava italiana che ha sempre espresso il suo voto credendo che potesse cambiare le potenzialità di questo Paese, cosa ti passa per la testa se non il fatto che il tuo inutile voto non serva a niente se non ad affondare ancora di più nell'insignificante vita di "Uno Qualunque", ma mi ripeto continuamente che cercherò di dare quel voto, sicuro, certo, giusto ed onesto capace di ridare respiro a questo Stivale, che non riesce a calzare più nessuno!
Quello poi che fanno tutti i politici adesso è cercare nefandezze nei candidati degli altri movimenti o partiti politici, dando ancora più incertezze, creando più paure, additando ognuno di loro come poco onesto, appartenente a poteri occulti, capaci di vendere immondizie sperando di guadagnarci, picchiando la moglie solo perchè ci si separa, ma non sarebbe il caso di fare silenzio, e vergognarsi di tutto questo clamore assurdo.
Ma perchè cercare di aumentare il caos già dilagante, facendovi notare per le vostre sregolatezze, per non chiamarle "schifezze", sappiamo bene che questo teatrino politico non è nelle aspettative del popolo, ma tanto meno che possiate rappresentare gran parte del popolo ITALIANO.
Veniamo descritti come dei poco di buono, attraversati solo dalla necessità di appropriarci delle ricchezze degli altri, ma non mi sento in questo sacco di cose, e come me migliaia di altri onesti cittadini non si arrendono a tutto questo schiamazzo, si è tanto parlato di "POPULISMO", cercando di addebitarlo alla fazione contraria, ma vi siete resi conto che questo urlare continuo è il vero POPULISMO.
Tante COMARI che urlano dalle finestre di casa quanto la vicina sia più prostituta dell'altra, come se poi si possa soppesare quanto sia più prostituta una rispetto all'altra!!!
Fate silenzio tornate a quella politica fatta si di cose non vere, ma senza schiamazzi e risse; quella POLITICA che era parte fondamentale della vita sociale, fatta da persone prima di tutto istruite, capaci di esprimere le incapacità del popolo, portando avanti necessità, valori, programmi reali, non pensieri fantascientifici.
Torniamo alla politica elegante, forse anche molto formale, ma sicuramente che riesca a dare sicurezza in un domani che non è più nostro, ma deve essere dei giovani, di quei ragazzi e ragazze che sognano un mondo ancora pulito, fatto di diritti, dove creare non sia lontano dalle realtà, formare vite che riporteranno l'Italia ad un concetto di forza lavoro ed industrialmente dotata, dove ci riaffacceremo all'intera Europa con una identità parallela a quella delle altre Nazioni, senza vergognarci di appartenere ad una popolazione fatta di intelligenza, di arte, di fantasia, di manualità uniche, di agricoltura, di imprenditori e di politici, con una grande cultura lasciata da antenati che hanno reso questo Stato una forza nella sua piccola spazialità territoriale.

Lascio questo argomento con questa frase:
" Le parole sincere sono belle, le belle parole non sono sincere.
Chi è capace non discute, chi discute non è capace.
Chi sa non gioca d'azzardo, chi gioca d'azzardo non sa.
Il saggio non accumula: poichè considera tutto degli altri, tanto più ha egli stesso; poichè da' tutto agli altri, tanto più ha egli stesso.
La via del cielo reca profitto, non danno. La via del saggio è fare ma non contendere."

Ringrazio tutti quelli che si sforzeranno di esprimere il loro parere in queste elezioni!



Un abbraccio a tutti

Doriana