lunedì 28 gennaio 2013

Il mare d'Inverno

Finalmente una giornata di sole, è durato pochissimo, oggi già siamo sotto un'acqua e sotto un cielo grigio peessaantee!!
Ieri è stata una giornata stupenda, la mia forte voglia di mare, di sole, di salsedine, di solitudine in compagnia delle mie dolcissime figlie e del mio amoroso cane.
Sulla spiaggia, ma non eravamo sole, il mare d'inverno è un'esperienza indimenticabile ed è solo per le persone che amano veramente il mare, odiano la folla, non sopportano gli schiamazzi.
E' veramente un ambiente alchemico, capace di ripristinare tutte le nostre frequenze.

Provate
Doriana

sabato 26 gennaio 2013

Spagna Olè!

Vi avevo promesso la ricetta del pan di Spagna, è sempre un dolce molto delicato, gustoso, facile da realizzare e di buona riuscita.
Con il pan di Spagna possiamo realizzare tantissimi dolci, usando questo come base e lasciando spazio alla nostra fantasia.
Può essere mangiato anche da persone celiache, avendo l'accortezza di usare le farine senza glutine, o farina di riso, assaporato anche da quelle persone sempre a dieta che rinunciano ai dolci in maniera categorica, in quanto il pan di Spagna non contiene grassi, se non le uova molto proteiche.

Ingredienti:
10 uova, possibilmente fresche
200gr di zucchero
250gr di farina manitoba
1 cucchiaino di lievito per dolci

Il segreto del buon pan di Spagna è montare le uova, possono essere montate a mano o più facilmente con un robot da cucina. 
Mettere le uova in un recipiente capiente, aggiungere lo zucchero e montare fino a quando il composto sarà in grado di scrivere, cioè tirando sù il composto con la frusta, questo lascerà dei segni.
A questo punto, girando delicatamente aggiungiamo la farina, facendola incorporare dolcemente in modo da non smontare il composto. In ultimo aggiungiamo il cucchiaino di lievito che avremo mischiato a pochissima farina.
Intanto avremo unto una teglia, metteremo giù tutto il composto e con il forno preriscaldato a 180° lasceremo cuocere per circa mezz'ora quaranta minuti, senza mai aprire il forno. Quando ci saremo assicurati che il nostro dolce ha un colorito dorato, spegnere il forno e lasciare raffreddare il dolce all'interno.
Adesso, avete il vostro pan di Spagna che potrete decorare, farcire o mangiare semplice così.

Io vi metto due idee che ho sperimentato con il pan di Spagna, dove ho aggiunto del cacao amaro insieme alla farina ( 150gr di farina 100gr di cacao).
Con uno ho progettato una bella Sacher Tort, delicata e non grassa. Con un'altra parte ho fatto delle piccole tortine farcite con Nutella e crema di marroni.

A tutti una dolce giornata
Doriana

martedì 22 gennaio 2013

Orecchie da mercante

Tutti conosciamo le orecchie, ma forse non conosciamo la loro magia, un medico francese Paul Nogier scoprì come le orecchie fossero dei punti riflessi importanti di tutti i nostri organi.
Il padiglione auricolare può essere visto come la rappresentazione di un feto, dove il lobo è il capo e l'apice i glutei.

Sfruttando, quindi, questi punti che corrispondono ai nostri organi, possiamo ripristinare un segnale capace di riorganizzare la frequenza dell'organo stesso. L'agopuntura dell'orecchio ristabilisce, tramite la biorisonanza, il giusto segnale biologico e quindi la corretta frequenza vibrazionale.
L'auricoloterapia, attraverso dei piccoli aghi che vengono lasciati, può portare ad un miglioramento delle condizioni di salute, con questa metodica possiamo controllare la nostra fame e la tendenza al fumo.
Per maggiori informazioni vi rimando al nostro sito atomitodi.it.

L'informazione non è mai troppa
Doriana

lunedì 21 gennaio 2013

Arrotoliamoci

Questa mattina leggevo Myself e stranamente un articolo intitolava così " Fate l'amore, non il porno", la rivoluzionaria è Cindy Gallop, madre cinese padre inglese, laureata Oxford, 52 anni.
Bello scoprire che ci sono ancora donne che amano l'amore, che ritengono il porno una sessualità irrealistica. Se volete approfondire, vi consiglio di visitare il sito in inglese di Cindy makelovenotporn.com.
Per continuare un arrotolamento generale, vi metto una bella ricetta con il tacchino.

Tacchino arrotolato dolce salato

Ingredienti per 4 persone:
300gr di petto di tacchino, tutto un pezzo
150gr di carne macinata di manzo o di tacchino
7 prugne secche senza noccioli
2 carote
1 gambo di sedano
1 rametto di rosmarino
1/2 porro
2 bicchieri di vino bianco
2 bicchieri di latte di capra
olio e sale q.b.

Prendere il petto di tacchino, stenderlo su un tagliere, batterlo un pochino per ammorbidire la carne, mettere il sale, la carne macinata su tutto il petto, disporre le prugne sparse. Adesso arrotolate e legare con dello spago per cibi. Intanto in una casseruola alta avremo messo l'olio, la carota e il sedano tagliati a pezzetti, il porro fatto a fettine, il rametto di rosmarino, mettiamo dentro il nostro rotolo di tacchino e facciamo rosolare a fuoco basso da ambo le parti.
A questo punto aggiungere i 2 bicchieri di vino bianco e lasciar cuocere a fuoco moderato, quando sarà tutto sfumato aggiungere i 2 bicchieri di latte. Lasciar cuocere, spegnere e far fermare il rotolo.
Togliere dalla pentola, affettare e intanto con un mixer frullate il sughetto di cottura, impiattare e servire il tacchino con la salsa.

Fate l'amore e ... il rotolo di tacchino
Doriana

venerdì 11 gennaio 2013

Easy t-shirt Easy life

Vivere l'arte diventa sempre più difficile...
Caterina vive l'arte e la fa apprezzare nella sua unicità, accorgersi delle qualità di una figlia è un'arte dei genitori, lasciare andare i figli alla propria identità, è amore da parte dei genitori. Troppe volte si cercano nei figli le nostre aspirazioni mancate, lasciamoli liberi di scegliere la loro strada, guardiamo, osserviamo, controlliamo, accudiamo, da lontano senza interferire con le nostre aspettative personali.
Loro sanno dove andare, cosa desiderano, e quello per cui sono portati uscirà allo scoperto e sicuramente  farà più felici noi e loro, senza indirizzare a degli studi apparentemente più "intelligenti".
L'anima di ognuno di noi, grandi o piccoli, conosce il motivo per cui si trova su questa terra, non esiste una laurea da persone intelligenti, o una professione per stupidi, esiste l'unicità di ogni essere vivente.
Voglio farvi vedere alcuni lavori fatti da Caterina, questa tecnica particolare da rendere unica e personalissima una semplice maglietta.
Se lo desiderate potete richiederne una tutta vostra!!!!!







Lascia andare l'anima all'arte.
Doriana

mercoledì 9 gennaio 2013

Segui il filo

Vista la popolarità del mio post Ricomponiamoci, voglio farvi conoscere altri lavori fatti a mano.
Sono sempre stata per "ora et labora", ed ho sempre praticato il lavoro hand-made.
Visti i tempi magri, rispolveriamo la nostra fantasia e usiamo le mani per dare vita alle nostre idee.
Vi proporrò alcuni post di alcuni lavori da me eseguiti, sperando che vi piacciano.
Qui di seguito vi riporto una borsa fatta ai ferri con un gomitolo di lana avanzato, l'interno è stato foderato con un residuo di stoffa di seta.

Necessario per una borsa
200gr di lana
2 ferri numero 5
stoffa per fodera
una tracolla
un ago da lana

Punti eseguiti: diritto e rovescio
Numero di maglie iniziali 40 eseguite a punto legaccio, tutto diritto, per 4 giri
Poi un ferro diritto e un ferro a rovescio per 5 giri, e così di seguito fino ad eseguire la borsa dell'altezza da voi desiderata.
Chiudere le maglie, e cucire i lati, tagliare la stoffa per foderare la borsa con le misure della borsa, lasciando la parte superiore con un margine di cucitura.
Per  la tracolla, io ne ho riutilizzata una vecchia, ma voi potete usare delle catenelle, oppure eseguita con la stessa lana.
Per la finitura della chiusura, ho usato la fodera, facendo delle rose e il cordoncino per chiuderla, ma lascio a voi la fantasia.

Buon Lavoro!
Doriana

lunedì 7 gennaio 2013

Il girone dei golosi

Per fortuna le feste sono finite, spero per voi senza tanti chili di troppo.
Il girone dei golosi penso che sia il più frequentato, quello fatto da goduriosi del gusto, della libidine del palato, ho preparato dei dolci, non tantissimi perchè li avrei mangiati ed alla mia giovane età i chili si mettono tutti sulla pancia, con la frenetica corsa a toglierli.
Così vi metto la ricetta dei biscottini, della crostata di castagne e ciccolato, e i pampepati ricetta della mia mamma.

Biscotti dolce coccola
Ingredienti per la pasta frolla:
3 uova intere
150 gr di zucchero
100 gr di burro chiarificato 
250/300gr di farina manitoba
1 cucchiaino di lievito per dolci

Mettere le uova con lo zucchero in una terrina, sbattere con una frusta, intanto abbiamo fatto ammorbidire il burro a temperatura ambiente aggiungere al composto e mescolare incorporando  la farina poco alla volta, il tutto dovrà risultare morbido e non attaccarsi alle mani. Fare dei piccoli rotolini e avvolgerli nella pellicola trasparente e metterli per un'ora nel frigo. Passato il tempo poggiarli su un piano togliere la pellicola e tagliare dei dischi alti 1/2 cm, mettere sopra una teglia la carta forno disporre i biscotti e fare al centro di ognuno un buchino con il dito, con un piccolo cucchiaino mettere la marmellata che si desidera, o nutella, infornare per 10 minuti a 180°C. Potete spolverizzare con dello zucchero a velo.

Crostata di marmellata di marroni e cioccolato
Ingredienti per il ripieno:
200gr di marmellata di marroni
150 gr di crema di cioccolato (Nutella) o 150 gr di cioccolato fondente per i maggiorenni
1/2 bicchiere di Bayleys

Per la base trovate la ricetta qui  Dama delle Crostate. Per il ripieno stemperare con il liquore la marmellata di castagne, se procedete per la versione bimbi, spalmare sul fondo della crostata la nutella e poi mettere la crema di marmellata, mentre per la versione adulti, porre la crema di castagne sul fondo aggiungere il cioccolato fondente tagliato a scagliette sopra il composto. Guarnire il dolce come più vi piace, con le striscioline come ho fatto io o a vostra fantasia, infornare a 180°C per 30 minuti circa.

Pampepati con ricetta di Mammà
ingredienti per 6 pampepati:
300 gr di nocciole sgusciate
300 gr di mandorle pelate
200 gr di uvetta sultanina
200 gr di canditi
100 gr di zucchero
500 gr di miele millefiori
un baccello di vaniglia
1 cucchiaino di noce moscata grattugiata
1 cucchiaino di pepe nero
2 cucchiaini di cannella in polvere
3 cucchiai di cacao amaro
100 gr di cioccolato fondente tagliato a listarelle
150 gr di farina manitoba

Fare tostare le nocciole e le mandorle in forno a 150°C fino alla loro colorazione. Far raffreddare mettere in un recipiente molto capiente ed aggiungere i canditi, l'uvetta, lo zucchero tutte le spezie e la farina , a questo punto separo i due composti in uno metto solo il miele sciolto a bagnomaria e lascio il composto per i pampepati bianchi. Nell'altro contenitore aggiungo il cioccolato e il cacao e poi il miele. Impastare bene formare delle cupole e lasciare riposare per 24 ore in un posto fresco. Il giorno seguente infornare a 150°C per circa 20 minuti.
                                      
Doriana

giovedì 3 gennaio 2013

Ho'oponopono a tutti!

Iniziare l'anno con nuovi propositi, amore, perdono, e con un grazie.
Voglio regalarvi questa mia ultima conoscenza perchè possiate anche voi iniziare un nuovo modo di vivere amandovi e perdonandovi.
Questo non è rivolto ai vostri nemici o amici, ma è soltanto per voi, noi stessi, abbracciamo il nostro Io interiore e ritroviamo la nostra Anima.

A tutti Buon Anno!

Doriana

martedì 1 gennaio 2013

Chi ben inizia è a metà dell'opera!!

E' sempre una grande fatica per me iniziare un nuovo anno, paure, incertezze, tristezza, senso di solitudine, l'ho sempre provato anche quando ero più giovane. Non sono le rughe, o gli anni in più ma è quella leggera malinconia che mi attanaglia, la pigrizia di dover cominciare, la fatica e l'incerto che si affaccia sempre.
Però come anni fa diventa sempre un piacere perchè il primo dell'anno è per me una bella ricorrenza, il compleanno di Eleonora.
Il primo giorno dell'anno diventa una festa, tanti auguri ancora e ancora e ancora......
PS: La torta l'ho fatta io- Prossimamente vi darò la ricetta per il pan di spagna e la crema

Doriana