giovedì 29 agosto 2013

Il bello e il brutto di Todi - Vicoli nascosti

E' da qualche giorno che portando a spasso il mio Jack scopro dei gioielli tra i vicoli di Todi.
Spesso quello che si conosce di questa città è la Piazza del Popolo, le varie chiese, forse pochi se non le persone che lo abitano conoscono questi scorci bellissimi che ancora riescono a dare delle forti sensazioni e a farci comprendere il vissuto di questa città.
Passeggiando ho voluto fotografarli e piano piano ve li farò conoscere, apparentemente così stretti e quasi disabitati ma che contengono delle luci e una storia che ancora è tangibile e percepibile.
Non so perfettamente la storia di questo luogo e dei luoghi che vi mostrerò, spero soltanto di regalarvi le stesse sensazioni che provo io fotografando questi luoghi.
Per quelli che non la conoscono e che ne hanno sentito parlare li invito a camminare tra questi luoghi per ascoltarne le voci e la musica che ancora riescono a donare.





Buona passeggiata a tutti
Doriana

lunedì 26 agosto 2013

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Gentili e simpatici lettori del blog chezdoriana qui é Eleonora che scrive, sono quella riportata su alcuni post, per chi non segue assiduamente. 
Oggi voglio fare una sorpresa a mamma e  mi affido alla rete e alla sua fantastica creazione del blog.
Potete scommettere che per farle questa sorpresa ho dovuto sudare e faticare per non farmi scoprire a scrivere il post ma spero che l' effetto finale sia quello desiderato: vederla sorridere davanti a queste frasi un po' sconnesse e un po' strappalacrime.

Il regalo più grande che posso farti é ringraziarti di tutto quello che hai fatto per farmi arrivare in questo mondo e sulla strada che solo adesso ho iniziato a percorrere.
Ti ringrazio per i tuoi sorrisi e per le tue parole di incoraggiamento. Per il tuo essere sempre positiva e coraggiosa davanti a tutto quello che la vita ti ha messo davanti, tranne che alle farfalle tue acerrime nemiche che per carità pussino via dalla tua strada.
Essenzialmente sei il regalo piu bello della mia vita, tu che me l'hai regalata.

Ho trovato un pezzetto di brano di Piccole Donne di Louise May Alcott, che mi é piaciuto tantissimo e qui te lo metto:
"Sempre si giravano indietro prima di svoltare l'angolo, 
poichè la mamma sempre era alla finiestra 
ad annuire e a sorridere, facendo cenni con la mano.
In un certo senso era come se fosse loro impossibile 
trascorrere la giornata senza quel gesto, 
poichè, qualunque fosse il loro umore, 
l'ultima occhiata al quel volto materno, 
influiva su di loro come la luce del sole."

Ecco dopo queste frasi strappalacrime ti dico bella mamma : 
Tanti auguri altri 100 anni migliori di questi.

Io e Jack schiacciamo mi piace e tu?

PS mi dispiace per quelli che non la conoscono direttamente, non sapete che vi perdete

Un saluto a tutti 
Eleonora

domenica 25 agosto 2013

Solo le cose migliori

Sono un po' di giorni che la temperatura qui a Todi la possiamo definire " fresca".
Sembra quasi di vivere un ottobre inoltrato, certo non si soffre il caldo, non si suda, non viene voglia di gelati.
Per questo l'altra mattina ho preparato i "maritozzi", che non sono i mariti piccolini o graziosi, ma sono dei dolci squisiti, molto romani che vanno gustati con la panna montata.
La mia carissima amica Carla li ha definiti favolosi, le ho promesso la ricetta e così lo faccio per lei e per tutte voi.

Maritozzi Romani

Ingredienti per 20 maritozzi:
700gr di farina manitoba
30gr di lievito madre
200gr di zucchero
150gr di burro
2 bicchieri di latte di capra o riso
150gr di uva sultanina
3 uova intere
1 uovo per la spennellatura

Iniziamo usando 100gr di farina e lievito madre e acqua calda q.b., impastiamo e lasciamo lievitare in un luogo caldo per circa un'ora.
Io uso l'impastatrice ma potete farlo anche a mano, quando è lievitato l'impasto aggiungiamo una ad una le uova girando lentamente. Aggiungiamo lo zucchero e iniziamo a mescolare la restante farina, il latte, il burro che avremmo sciolto, e l'uvetta,  impastiamo per bene, lasciamo ancora lievitare per circa 2 ore.
Dovremo raggiungere un impasto raddoppiato nelle sue proporzioni.
Prendiamo due teglie e io proseguo in questa maniera, fodero le teglie di carta forno, con la mano pizzico la pasta e ne prendo un pezzetto, l'appallottolo e la metto sulla teglia fino ad ultimare l'impasto.
Lascio ancora lievitare per 30-40 min, a questo punto spennello con l'uovo e inforno in forno già caldo a 180° per circa 20 min, controllate che siano dorati e non bruciati.

Li ho serviti aprendoli a metà e mettendo panna montata o gelato, ma vanno benissimo con la marmellata, con la Nutella o semplicemente come li vedete.

PS visto il poco zucchero possono essere gustati anche in maniera salata.

A tutti buona fantasia
Doriana

mercoledì 21 agosto 2013

Il bello e il brutto di Todi - Todi, Arte, Cultura, Musica ... Festival

Come ormai da diversi anni sta per iniziare il Todi Festival.
Conobbi Todi nel'89 con il Todi Festival di quei tempi, tenuto sempre dal Sig. Silvano Spada, che riprenderà la tradizionale traversata iniziata molti anni fa'.
Ricordo Todi immersa in un mare di gente che si muoveva da una parte all'altra della città, dove contemporaneamente avvenivano diversi spettacoli di musica, di teatro, di arte.
Mi auguro che questa edizione ritrovi quel movimento capace di energizzare qualsiasi persona, da coinvolgerla in maniera quasi totale.
Il Festival avrà inizio dal 23-agosto al 1-settembre.Qui potete trovare il programma

Vi aspettiamo numerosi e vi lasceremo gradevolmente immersi nelle bellezze della città di Todi.
Buon Festival a tutti
Doriana

martedì 20 agosto 2013

Metodo antico...per gambe moderne

Odio fare la ceretta, la trovo troppo appiccicosa, solo l'amore di "mamma" può indurmi ad una pratica raccapricciante come quella della depilazione.
Sono stata una donna fortunata, da ragazza non ho mai avuto una grande peluria, grazie ai mie ormoni in armonia e ai miei estrogeni, ed al fatto di avere avuto dei genitori altrettanto poco pelosi, "grazie mamma e papà".
Così non è per mia figlia, che dopo aver provato varie mani di grande professionalità, ha deciso di usare quelle quasi sante della mamma. 
Ricordo con piacere il tempo che ho lavorato nella sala operatoria del Policlinico A. Gemelli a Roma, vi chiederete "ma cosa c'entra?", ero diventata la professionista della depilazione, e di fiducia delle mie care colleghe, che il sabato approfittavano della mia bravura!!!!!
Torniamo al problema che mi si è posto oggi durante la seduta depilatoria, non avevo le strisce per depilare, non mi sono persa d'animo e memore della tecnica appresa negli anni '90, ho utilizzato un vecchio lenzuolo di cotone , ne ho fatte tante strisce, più o meno lunghe secondo le esigenze e così abbiamo potuto togliere di mezzo gli odiosi peli!
Con la gioia di mia figlia e la mia sono rimasta sorpresa dal risultato eccezionale, ma soprattutto per non aver avuto le mani appiccicose.
I vecchi metodi oltre al riciclo di cose altrimenti non utilizzate, ci danno un buon risultato ottimizzando anche i tempi di esecuzione.

Provate vedrete che ho ragione!!!!
Ps: a detta di mia figlia si sente anche meno dolore e fastidio!
Buona cera a tutte
Doriana

lunedì 12 agosto 2013

Una domenica d'agosto in città

Quando non potete andare al mare, o in montagna, o al lago, insomma siete costretti a restare in città, vi consiglio una soluzione "immaginifica".
Organizzatevi nel vostro piccolo spazio cittadino, balcone, terrazzo giardino per i più fortunati, una bella sdraio, il vostro meraviglioso ombrellone, e stendetevi al sole rimanendo fermi nell'ozio.
Per non sentirsi troppo abbandonati vi consiglio un film veramente grazioso, ma soprattutto capace di far sognare posti incantevoli fatti di scogli, mare turchese trasparente, natura meravigliosa, " Mamma mia!"
Buona visione a tutti
In allegria
Doriana

lunedì 5 agosto 2013

L'uomo perfetto esiste

Da sempre troviamo immagini di donne perfette, dolci, arrendevoli, bellissime, spesso di plastica. 
La cosa importante è che non abbiano troppe cellule cerebrali, ma soprattutto che non riescano mai  a parlare.
Finalmente, non era solo un mio pensiero, ma qualcuno ( maschio, giornalista Massimo Gramellini) inizia a parlare del maschio perfetto. 
Che non è il macho, virile, nerboruto, ma il "maschio-femmina", spesso più virile di tanti maschi tutto muscoli niente cervello, fragili e possessivi.
La virilità di questo maschio perfetto non è volgare, non è avara , molto gentile.
Un uomo che mangia pane e libri, capace di esprimere il sentimento attraverso delle parole e non con dei silenzi inaccessibili, che non si vergogna di provare emozioni.
Questo giornalista porta come esempio di tutto ciò il nostro Jovanotti, io non lo conosco molto, neanche attraverso la sua musica che non ho  mai seguito, ma conosco un uomo sposato con una mia amica, che lei carinamente chiama " Carlo-amore-mio".
Posso definirlo il prototipo del maschio che ogni donna cerca e che si auspica, gentile, allegro, riguardoso, attento.
Capace di ascoltare le nostre superficialità rendendole quasi dei libri filosofici.
Non pensiamo al "maschio-femmina" come un uomo che non abbia ben definita la sua sessualità, anzi è l'uomo che sa e che chiede, quello che ti rende felice nella vita quotidiana e nell'intimità.
Un uomo che non ha paura di vivere affianco ad una donna fiera  e forte.

Un abbraccio a Silvana
Doriana

venerdì 2 agosto 2013

Digerire con il Suono

Oggi mi sento carnivora, vi metto una ricetta semplice gustosa praticabile.
Usate solo carne buonissima di origine sicura.
Ogni tanto bisogna tirare fuori i denti e i 4 canini che abbiamo da bravi carnivori in modo che facciamo funzionare la nostra fame insaziabile felina.

Ingredienti per 4 hamburger:
200gr di carne di manzo magra
200gr di carne di pollo o tacchino
1 cucchiaio di curry
sale q.b.
per guarnire insalata e pomodori

Io gli hamburger li preparo in questa maniera : prendo la carne macinata, se potete macinatela da soli, e la metto in una ciotola, con il sale, il curry e impasto il tutto.
Non uso nè pane nè pane grattato nè uova, in maniera tale che tutto diventi facilmente digeribile e non un composto di proteine. 
Per cuocere potete usare o una griglia sul fuoco, o una griglia elettrica o il semplice testo che si usa in Umbria.
Lasciare cuocere, servire su insalata e pomodori.

Buon appetito

Se non riuscite a digerire la carne, ascoltate la musica di un ragazzo tuderte, Gabriele Pacelli, che ha pubblicato alcune sue canzoni da ascoltare qui.


Saluto tutti, una buona estate
Doriana

A.T.O.M.I. e la medicina quantica

di
Doriana Paolacci

Vi chiederete cos'è la medicina quantica, la risposta la possiamo trovare semplicemente negli esami diagnostici che spesso usiamo come la risonanza magnetica, molto in voga negli ultimi anni.
La risonanza magnetica viene eseguita con energie molto alte, mentre invece l'organismo è un insieme di frequenze elettromagnetiche, fenomeni di risonanza, fatto di energie infinitamente deboli.
Si passa da un macrocosmo ad un microcosmo, dove rientra la fisica come scienza indagatrice.
La medicina da sempre si è servita ed è stata aiutata dalle altre scienze come la chimica, la farmacologia, e l'ingegneria elettro medicale, così anche la fisica trova la sua importanza nella conoscenza medica.
Il concetto di energia diviene il comune denominatore che lega le medicine anche tradizionali allo stato di salute, i diversi sistemi di cura possono differire tra loro , ma il fine unico a cui tendono è sempre la salute, la guarigione, la non presenza di dolore.
La fisica ha dimostrato che gran parte dell'universo esiste sotto forma di energia, e quello che percepiamo come sostanza solida e materiale non è altro che il movimento vorticoso degli atomi, tenuti insieme da invisibili campi energetici.
Lo studioso Saxton Burr propose una teoria conosciuta come la "Teoria elettrodinamica della vita", dove tutte le forme fisiche umane, vegetali e animali sono tenute insieme e controllate da campi di energia elettromagnetica.
Va ricordata la frase di Heisenberg " la vita non sarebbe possibile senza il magnetismo", questo ci può far comprendere quanta importanza abbiano i campi elettromagnetici nella vita dell'uomo.
L'universo è costituito da atomi che possono, in complesse combinazioni, costituire molecole e sostanze, la forza che unisce atomi e molecole è un'energia elettromagnetica.
Le cellelule umane sono composte da atomi, quindi da protoni ed elettroni così un organismo vivente emette e riceve in continuazione un elevato numero di onde elettromagnetiche.
Tutte queste onde possono definirsi esogene, ricevute dall'esterno, ed endogene, emesse dal nostro organismo.

Le onde elettromagnetiche esogene possono essere colori, radiazioni cosmiche, solari e onde Shumann.
Il Sole è la principale sorgente di Luce indispensabile per la vita, la luce si propaga ad una velocità di circa 300000 Km al secondo, ed è espressa anche con diversi colori dal rosso al violetto. Oltre a questo spettro visibile, c'è anche lo spettro delle radiazioni ultruviolette, che agiscono sulla nostra melanina donandoci l'abbronzatura.
Le radiazioni cosmiche possono essere nocive o benefiche.
Le onde di Shumann sono prodotte invece dalla Terra, sono indispensabili all'equilibrio del sistema nervoso centrale e perifirico. Questo campo magnetico terrestre controlla vari processi metabolici dell'uomo, la mancanza o la riduzione di questo campo può interferire con la nostra vita, dando dei disturbi fisici più o meno importanti.
E' da ricordare come onde esogene il reticolo di Hartmann , che è costituito da fasce di natura magnetica che circondano la Terra da Nord a Sud e da Est a Ovest. I punti di incrocio di tali reticoli sono detti nodi, e rappresentano i punti più pericolosi per i sistemi biologici.

Le onde elettromagnetiche endogene hanno una grande importanza per la diagnostica medica, l'attività elettrica dei nervi e dei muscoli possono essere rilevati applicando elettrodi sulla pelle. L'elettrocardiogramma ci fa comprendere l'attività elettrica del cuore, l'elettromiogramma quella dei muscoli, l'elettroencefalogramma l'attività elettrica del cervello.
Sono stati effettuati degli studi su diversi organismi viventi animali e vegetali, che hanno evidenziato reazioni organiche e funzionali in seguito a irradiazioni elettromagnetiche: cambiamento morfologico delle cellule del cervelletto, con alterazione dell' elettroencefalogramma, e inibizione della tossicità dei linfociti T.
Gran parte dell'aumento delle neoplasie è causato  dalla produzione di una notevole quantità di radicali liberi, spesso dovuto a radiazioni con frequenza molto alta.Si è visto che gli effetti biologici positivi dati dalle onde elettromagnetiche si manifestano negli intervalli delle frequenze ultra basse, estremamente basse, molto basse. 
Per questo un campo elettromagnetico per essere biologicamente attivo e positivo deve avere un'intensità molto bassa, nel caso contrario l'organismo non riesce a reagire all'energia che gli viene inviata.

Da sempre, le popolazioni hanno potuto notare modificazioni nell'umore e nello stato di salute dell'uomo durante eventi di natura stagionale o atmosferica; il semplice mal di testa, disturbi della respirazione o comportamentali.
Nella Medicina cinese, il vento è sempre stato preso come un'energia perturbante. 
Venti particolari come il foen, il maestrale, lo scirocco o il khasmin riescono a creare delle sensazioni o addirittura delle patologie, aggravandole o migliorandole in modo importante. 
Alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato che l'aria carica di ioni positivi ha un effetto debilitante sull'essere umano, mentre gli ioni negativi stimolano ed energizzano, ed impediscono la diffusione dei batteri nell'aria, migliorando così il controllo omeostatico dell'organismo.
Attraverso lo studio di questi venti sulle popolazioni si è riscontrato che lo squilibrio ionico e l'aumento degli ioni positivi possano essere responsabili di un' iper produzione di serotonina.
Gli ioni positivi possono creare variazioni dei neurotrasmettitori e dei neurormoni ( serotonina, noradrenalina, adrenalina).
Il continuo inquinamento dell'atmosfera e delle città e degli ambienti lavorativi ha amplificato la vastità dei processi patologici legati alla modificazione ionica dell'aria.
La vita moderna ha modificato le condizioni di vita naturali dell'uomo, spesso si ritrova a vivere in condizioni ioniche alterate dove il rapporto degli ioni positivi e negativi è squilibrato, spesso a favore degli ioni positivi.
I luoghi di lavoro riscaldati, refrigerati con aria forzata, inquinati dal fumo e dall'elettricità statica generata dall'uso di fibre sintetiche presentano in maggiore quantità ioni positivi.
Per ristabilire l'equilibrio sia degli ambienti sia degli organismi viventi esistono varie possibilità. Per gli ambienti ionizzatori che producono un piccolo ione negativo di ossigeno con frequenze dai 4 ai 40 Hertz, che comprendano quindi le frequenze di Schumann di 7, 83 Hertz che hanno effetti rilassanti, stimolanti a seconda della frequenza che si utilizza. Ricordiamo in tutto questo anche l'omeopatia che attraverso la sua frequenza riesce a rimodulare le onde positive delle nostre cellule.


"Dietro i muri giocano gli Dei.
Giocano con i numeri che compongono l'universo."
Le Corbusier