martedì 4 ottobre 2016

Truffa all'autogril....

Giorni fa viaggiando in autostrada, verso Pisa, ci siamo fermati come spesso accade , per una sosta all'autogril, (per riservatezza non metto dove), e mi sono trovata ad osservare una truffa.
Si proprio una truffa, sapete quelle che spesso abbiamo visto sui film del grane Totò, dove il turista viene preso di mira con le solite storie truffaldine, ben ideate, ma poco edificanti per il nostro popolo fatto anche di persone oneste!
Allora ci rechiamo alla cassa e prendiamo il nostro orzo in tazza grande, dietro di noi un signore straniero, forse francese o come diceva Marco spagnolo; comunque non parlava bene l'italiano, ma secondo me si faceva capire molto bene!
La cassiera si fa ripetere più volte cosa desiderasse, e lui molto pazientemente ripete "un croissant e due cafe au lait", mi sembrava chiaro che desiderava un "cornetto con due cappuccini".
Bene, questa formulazione la signora gli l'ha fatta ripetere almeno sette volte, e sembrava che avesse capito la richiesta terrificante dello "Straniero".
Il signore prende lo scontrino e si sposta al banco del bar, dove ricomincia la farsa, la barista chiede cosa desiderasse, e lui riconferma la sua richiesta, croissant e cafe au lait, la signora fa notare che il suo scontrino riportava solo un croissant, ma lui aveva pagato, e si ricordava perfettamente, anche 2 cafe au lait, che stranamente l'altra signora si era guardata bene dal riportare sullo scontrino appena fatto.
Nasce una diatriba tra i due, il signore un poco indispettito chiarisce che lui aveva pagato quello richiesto. A questo punto da dietro l'altro banco esce quella del misfatto ed in modo repentino dice alla sua collega "dai, dai l'ho fatto io lo scontrino", questa come se avesse confermato una sorta di parola magica, dice di aver capito, ed inizia un'altra farsa quella del significato del cafe au lait, che voleva mettere in 2 bicchieri di vetro tipo aperitivo e lui dice di no, allora prende 2 bicchieri di carta tipo quelli che si usano per le bibite, e lui dice ancora di no. A questo punto stanca di tutto questo indico al signore la mia tazza e lui  sfiduciato fa segno che era quella che voleva; una semplice tazza in ceramica bianca dove bere il suo cappuccino.
Tutto questo per far notare la nostra idiota scortesia rispetto agli stranieri ospiti nel nostro meraviglioso paese, ma soprattutto per far presente a tutti voi di controllare gli scontrini che vengono emessi sugli autogril, dove mi sembra facile che i signori, spero non tutti, che ci lavorano decurtano in modo quasi pedissequo le consumazioni!
E poi ci facciamo forti urlando a squarciagola che i nostri politici sono dei ladri, ma non rappresentano in maniera perfetta la nostra popolazione?


Un abbraccio a tutti come sempre pieno di buone speranze e di grande forza!


Doriana



Vi inserisco come faccio spesso una ricetta, vista la polemica un po' salata ve la contrasto con il gran dolce di questa crostata!


Crostata di crema e fragole

Ingredienti per 8 persone:

per la pasta frolla:

500gr di farina manitoba biologica
3 uova
300gr di zucchero
200gr di burro o di ghee

Per la crema:
2 uova freschissime
2 cucchiai di farina di manitoba biologica
1 lt di latte di capra
scorza di limone biologico

Per la farcitura:

500gr di fragole fresche

Per la gelatina potete usare quella in fogli, ne bastano 3 o 2 a seconda della grandezza


Per la frolla vi rimando al mio post La Dama delle crostate, troverete come fare l'impasto della pasta frolla. Per la ricetta e la preparazione della crema vi faccio leggere l'altro post I Bignè di zia Pasqua.
Quando avrete impastato la frolla, lasciatela riposare, e preparate la crema pasticcera che lascerete freddare. Foderate una teglia della forma che preferite e disponete la pasta frolla bucherellando il fondo con una forchetta, disponete un altro foglio di carta forno sopra la pasta e coprite con dei ceci. Infornare a forno già caldo per circa 30 minuti a 180°. Nel frattempo lavate e fate asciugare su un panno pulito le fragole, tagliatele a metà e mettetele a scolare su uno scolapasta, in modo che lascino andare il liquido in eccesso.Preparate nel frattenpo la gelatina, mettete i fogli in acqua fredda mentre in un pentolino fate scaldare due cucchiai di acqua con 2 cucchiai di zucchero, strizzare bene i fogli  e metterli nel pentolino lasciare sciogliere. Quando la base è cotta lasciare raffreddare, a questo punto componete il vostro spettacolare dolce, mettete sulla base di pasta frolla la crema, e disponete in modo ordinato le fragole, versare la gelatina ancora calda, e riponete in frigo.
Il dolce va presentato e soprattutto mangiato freddo. E' un dolce che si presta ad essere preparato anche con molto anticipo può essere surgelato, si presenta sempre in modo superbo, ed è fantastico!

Provatelo e fatemi sapere!


Nel periodo quando non sono disponibili le fragole possiamo usare altra frutta, tipo kiwi, uva, mandarini, arance o quello che più vi piace.

Nessun commento:

Posta un commento