Quest'anno è veramente difficile decidere chi votare e cosa votare o dove votare, insomma chi ci governerà?!?
Lunedì è stata una giornata particolarissima per tutto il mondo, il Papa si è dimesso, perchè dalla Sua età ha deciso di non poter condurre più la Chiesa Cattolica, mentre non sento mai i nostri politici, ormai dinosauri, fare un esame di coscienza e lasciare il loro incarico per sopraggiunto limite di età.
Mi è venuta questa mattina l'idea di sbirciare le varie propagande politiche, le idee, le promesse, le possibilità che i nostri politici ci propongono.
Il primo biglietto che ho incontrato sulla mia strada è quello dell' "ITALIA GIUSTA", dove la politica dice la verità, un bel viso di Bersani, dove un occhio è corrucciato e ammiccante, quello di destra; e l'altro, quello di sinistra, sembra quasi quello di un cane un po' languido, bonario, dolce, pacioccone.
Se dobbiamo dar retta a questa immagine, non di bellezza, con una bocca sottile, quasi serrata, sicuramente ci preannuncia un'Italia ancora più dura, più difficile, fatta ancora di rinunce.
Adesso analizzeremo tutte le buone proposte che ci vengono fatte dal PD, i diritti sono garantiti, la proposta è di garantire i diritti del lavoro, tutela dei deboli, una giustizia rapida, dignità per i detenuti, e la cosa più battuta di tutte le coppie omosessuali ( mi chiedo, perchè non si garantisce pari dignità alle coppie eterosessuali?).
Donne e uomini con pari opportunità, bella l'idea di dare l'opportunità alle casalinghe disperate di avere asili nido, occupazione femminile, incentivi fiscali per le madri lavoratrici, la piaga della violenza sulle donne ( tutto questo lo sento reclamizzato da una vita, ma io stessa mi sono trovata a crescere le mie figlie da sola, senza avere la possibilità di un aiuto istituzionale).
Dove il lavoro costruisce la vita, il lavoro è stata sempre la bandiera portata da tutti i partiti, l'importanza del lavoro è sancito dalla Costituzione, non vedo come sia possibile che in tutti questi anni dove il lavoro non è stato tutelato, nè al maschile nè al femminile, ma è stato una prerogativa solo statale, cosa si può fare adesso?
Dove anche i nuovi italiani sono cittadini, ma perchè non riconosciamo la grande accoglienza italiana, dove ogni colore ha trovato il suo spazio e la sua dignità, non comprendo questo volerci per forza rendere agli occhi degli altri razzisti.
Dove il futuro si prepara a scuola, .. e già... quale scuola?
Dove nessuno resta indietro, ma indietro a cosa?!?
Dove stare in buona salute è un diritto, e qui casca l'asino, penso vi sarete accorti che i nostri ospedali iniziano a mancare anche della semplice assistenza, speriamo di non ammalarci!
Dove economia e sostenibilità si sviluppano a vicenda, si parla di città per renderle più verdi, più abitabili, più respirabili, basterebbe renderle più pulite, più confortevoli, più a misura d'uomo.
Dove innovazione e ricerca fanno impresa, ma quando mai sono stati dati soldi per la ricerca, in qualsiasi campo spesso le nostri menti eclettiche debbono recarsi all'estero per avere un riconoscimento giusto.
Dove il rispetto di un diritto è un dovere per tutti, questa la trovo veramente una gran cosa, ma dove sono più i diritti degli italiani, e quali sono i nostri diritti, se ci vengono sempre proposti solo i doveri!!
Questa è la proposta della nostra sinistra, idee nuove, che io ormai a 55 anni conosco perfettamente e me le sento spifferare ad ogni elezione.
Certo è difficile andare a votare mi auguro solo che qualsiasi partito riesca ad ottenere l'Oscar sia capace di fare uno stretto esame di coscienza e di comprendere che siamo stanchi di sentirci sempre gli ultimi nella Grande Europa.
Prenderò in esame anche le altre promesse.
Buona riflessione
Stay tuned!!
Doriana
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