lunedì 23 settembre 2013

La quiete dopo la tempesta

Questo è il periodo dell'anno dove tutto rallenta in modo repentino, le belle e lunghe giornate diventano più corte, meno calde il sole sorge alle ore 6,30 e ci lascia la sera alle 19,30.
 La nostalgia dell'estate si contrappone alla tediosa e pigra stagione autunno-invernale ormai alle porte.
Voglio sperare ancora nel tepore e nella soffusa luce di giornate autunnali, ai mie lontani tempi in questo periodo non eravamo ancora a scuola, che iniziava con sicurezza matematica ad ottobre.
Non sono assolutamente nostalgica come spesso accade alle signore "anziane", termine poco usato ma che scientificamente ci parla dell'età dai 53 anni in avanti.
Non amo i periodi di cambiamento, sono stata sempre restia a qualsiasi novità improvvisa che mi mette in condizione di riabituarmi alla quasi paciosa quotidianità.
Ma mi spaventa anche la routine giornaliera, fatta di cose troppo uguali, sempre nella stessa catena di evidenze e di continuità, sono veramente incontentabile!!!!!!
Basta con le lagne, deve essere il cambio di stagione, prepariamoci soprattutto alla probabile stagione che porterà l'influenza tanto temuta, il freddo che ci trascinerà nella diminuzione delle difese immunitarie.
Ricordo a tutti quelli che desiderano ricordare, di attuare una bella disintossicazione con una alimentazione corretta, usando frutta e verdura, tralasciando i cibi troppo lunghi da digerire, bevendo acqua, usando poco sale, mantenendo il pH sempre basico.
Approfittare del meraviglioso sole che riesce a donarci ancora molta luce, viviamo all'aperto più tempo possibile, assorbiamo la luce ancora intensa del sole autunnale ne facciamo una scorta come le formiche per il lungo e cupo inverno.
Mi dispiace se non ho potuto dialogare con tutti voi in questo periodo ma ho avuto il trauma dello scrittore, non riuscivo a pensare.
Una luce intensa attraversi la vostra vita!!!!
Doriana

Nessun commento:

Posta un commento