venerdì 10 gennaio 2014

La stagione delle arance

Questa è la stagione per gustare le meravigliose arance, un frutto squisito ed alla stesso tempo pieno di salute.
Frutto pieno di vitamina C, antiossidante, aumenta le difese immunitarie, l'arancia è un concentrato di sali minerali, potassio, calcio,fosforo ecc.
Le arance sono un alimento a basso indice glicemico, infatti soddisfano anche l'alimentazione della persona diabetica, hanno pochissime calorie quindi ottime per sostenere alimentazioni controllate per il dimagrimento.
Insomma oltre che bella perché ci ricorda il sole dell'estate è anche terapeutica.
Con le arance si possono fare svariati piatti, belli,  gustosi e sani, per me sono ottime in insalata, sostituiscono un pasto dando sazietà e senza portare troppe calorie inutili.
Si possono fare a fette dopo averle sbucciate disporle su un piatto e condire con olio sale e poco pepe a chi piace, in Sicilia è un piatto molto conosciuto loro aggiungono olive, in altre regioni si condiscono sempre in insalata con finocchi freschi tagliati sottili.
E poi vi lascio alla vostra fantasia, in questo post vi do  la ricetta della marmellata di arance, così potrete gustarne il sapore ed il profumo anche fuori stagione.


Marmellata di arance

Per ogni chilo di arance usare 350 gr di zucchero, ed una bustina di addensante Fruttapac da 1 a 3.

Pelare le arance, eliminare bene anche la parte bianca, tagliarle a grandi pezzi e metterle in una pentola a fuoco allegro per circa 15 minuti, frullare con mixer ad immersione senza far diventare il composto troppo cremoso, devono restare dei pezzi un poco più grandi.
Lasciare raffreddare, e preparare tre o quattro  bucce, tagliarle a pezzi e metterle a bollire in acqua, ogni volta che arrivano a bollore togliere l'acqua e sostituirla con quella pulita e ripetere il trattamento almeno cinque volte, lavarle bene e tagliarle a listarelle sottili. Quando il composto di  arance saranno fredde aggiungere la busta di Fruttapac insieme allo zucchero ed accendere il fuoco, lasciare bollire per circa 15 minuti. 
Riempire i  barattoli puliti e ben asciugati con  la marmellata ancora calda, chiudere i barattoli e rovesciare in modo che si formi il sottovuoto.
Io a questo punto rimetto i barattoli in una pentola capiente e porto ad ebollizione per 20 minuti sterilizzando, in questo modo la marmellata dura più a lungo, mantenendo la sua caratteristica di gusto e di olfatto.  
Buon giallo a tutti!
Doriana

Nessun commento:

Posta un commento