lunedì 27 gennaio 2014

Aspettando il sole

Ancora una giornata di nuvole, fredda ma asciutta senza umidità.
Ieri un sole stupendo, ha rialzato l'umore e riempito di luce gli occhi. 
Non ho molto da dire, si parla solo di politica, mentre si spera in Renzi e la sua coalizione con l'Highlander Berlusconi, la voglia di cambiare le sorti di questa Italia che non riesce più a muoversi neanche con le stampelle.
Sono continuamente contestati, era quello che si doveva fare da molti anni, quando tutto va a rotoli bisogna unire le forze di qualsiasi colore esse siano, per ottenere la LUCE, l'arcobaleno ce lo insegna; tante sfumature che insieme ci donano una luce intensa.
Avere paura di coalizzarsi nasconde solo la paura di non avere il massimo del potere.
Insieme si ricreano delle sicurezze che ci restituiranno forza nel'Europa e forse lavoro in Italia.
In questo stato di grazia e di speranza guardiamo alla Cina oltre che per la loro medicina anche per il saggio modo di mangiare, unire nel piatto lo Yin e lo Yang.
Adoro la cucina cinese per i sapori spesso contrastanti di dolce e salato, di agro e piccante.
Oggi vi regalo una ricetta semplice di cucina cinese, sicuramente si vede la mano di un'italiana, comunque il gusto era ottimo.

Spaghetti cinesi in wok


Ingredienti per 4 persone:
200gr di spaghetti di riso o soya
300gr di gamberetti sgusciati
2 zucchine
germogli di soya (li trovate in barattolo)
100gr di fagiolini (anche surgelati)
2 carote pulite 
100gr di funghi anche champignon
2 uova intere
2 cucchiai di maizena
3 cucchiai di salsa tamari (è una salsa di soya fermentata)
olio di semi di girasole
sale qb

Lavare e tagliare in modo sottile tutte le verdure, mettere l'olio nel wok versare le verdure a seconda della loro cottura, prima le carote, i fagiolini, funghi e i germogli di soya. Lasciare cuocere a fuoco vivo, girando le verdure. Intanto in un recipiente mettere gli spaghetti di soya in acqua e lasciarli in ammollo ( non vanno lessati). Preparare una piccola frittatina, con le due uova, tagliare la frittata a listarelle ed aggiungere nel wok. Quando le verdure sono quasi pronte unire i gamberetti, la salsa tamari e i due cucchiai di maizena, e aggiungere il sale. A questo punto mettere i vermicelli togliendoli dall'acqua e continuare la cottura per altri 10 minuti, impiattare e servire più che caldo.

Consiglio a tutti di provare cose diverse anche in cucina!
Doriana

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