martedì 29 ottobre 2013

Rispettiamo la vita dei giovani

Questa mattina sembra cadermi l'occhio su fatti orribili, che spesso non riescono più a scandalizzarci, anzi passano inosservati e non compresi, quasi non ci appartenessero. 
Sto parlando di violenza sui minori, i nostri figli, i figli di tutti, quelli che diverranno il nostro futuro. 
Mi chiedo come faranno, e soprattutto cosa diventeranno dopo aver subito oltraggi così invalidanti, che sconvolgono per sempre la psiche.
Tutto viene riportato dalla rivista Vanity Fair, raccontano personaggi molto conosciuti, Diego Della Valle e Lapo Elkann, abusi sessuali nei collegi, dove spesso pensiamo al sicuro i figli, al riparo dalle atrocità della vita.
Un'altra notizia altrettanto sconvolgente su Leonardo.it ragazze di soli 15 anni portate alla prostituzione, tutto fatto nel quartiere Parioli a Roma, uscire da scuola e lavorare in un appartamento come prostituta.
Perchè succede questo, come dobbiamo comportarci difronte a tutto ciò?
 Parlarne è sicuramente una buona cosa, ci aiuta a prendere coscienza di certe realtà, ma non riesco a comprendere come si faccia a cancellare quello che una persona abusata, violentata, violata nel suo essere possa poi rinascere, trovare ancora la forza di vivere con semplicità, allegria, spensieratezza.
Mi torna alla mente anche un intervento fatto dal dott. Cracolici medico agopuntore di Firenze, che sabato scorso al convegno di agopuntura di Roma, illustrava la possibilità di trattare con l'agopuntura le emozioni, lo Shen, e ha parlato proprio di abusi sessuali, pungendo alcuni punti che lavoreranno sulla decisione, sulla paura, la volontà di crescere, la possibilità di dimenticare.
Tutto questo mondo a rovescio dovrebbe farci riflettere, pensare, ma soprattutto agire, non lasciando in un angolo il nostro disappunto, o credendo che certe cose non ci appartengano forse perchè ritenute lontane da noi, che coinvolgono altri, ma gli altri, i tutti rientrano nella Energia Cosmica che regola la vita della Terra e del Cielo.
Oggi niente ricette ma una frase che spero vi faccia riflettere.
"Coloro che sono attaccati alle passioni scivolano giù nella corrente da loro stessi provocata, come il ragno nella rete.Una volta che hanno interrotta anche questa,i Saggi se ne vanno, liberi da pensieri avendo abbandonato tutti i dolori."
Doriana

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