giovedì 27 febbraio 2014

Usanze che trovi

Quando arrivai su questa terra Umbra ero una giovane donna che di questi posti non conosceva nulla.
Le città che avevo visitato durante le gite scolastiche erano Perugia, e Gubbio ero al secondo anno del liceo e ricordo poche cose, non pensavo mai di lasciare Roma per andare in un altro qualsiasi luogo.

Visitare, viaggiare, conoscere, ma poi tornare nella mia meravigliosa città. Frenetica, allegra, nell'indifferenza degli abitanti, nella loquacità dei romani, nella franchezza di un popolo abituato alla continua affluenza di altri popoli.
Quella dissennata confusione, fatta di gente che passeggia, che guarda, che ammira tutto quello che è possibile trattenere nella mente, e rubare con gli occhi.
Arrivare innamorata solo della persona che avevo sposato, con molta attenzione, ho cercato di fare amicizia e di carpire le abitudini del posto, facendole diventare mie, ho conosciuto bellissime persone, ho evitato esseri poco simpatici, ho assaggiato la cucina locale, il cinghiale, il piccione, il pollo girato, ma soprattutto ho conosciuto la pizza al testo.
E' stata subito una grande passione, ogni volta un gusto e un sapore differente, ognuno segue la " ricetta " ma con un particolare ingrediente o trucco molto personale.
Ho fatto fatica a ricavarne una tutta mia, come sempre le cose devono diventare una mia creazione, perché io non peso niente quando faccio i dolci non sono mai gli stessi, sicuramente non è un'attitudine da grande cuoco, ma trovo la cucina un'arte irripetibile e mai uguale a quella della volta prima.
A forza di provare ce l'ho fatta e sono arrivata alla mia ricetta della torta al testo.
Favolosa con qualsiasi ingrediente, si presta ad essere farcita sia con il dolce che con il salato, mettiamo ognuno la propria fantasia, e lasciamo spazio ai gusti di ognuno di noi, prosciutto crudo, salsiccia, verdure varie,  la consiglio anche con la nutella.
A voi del posto non dico niente di nuovo, questa ricetta è rivolta al pubblico fuori dell'Umbria che mi segue.


Torta al testo


Ingredienti:
250gr di farina manitoba o di kamut o altra farina 
3 cucchiai di olio evo
lievito madre 2 cucchiaini o lievito istantaneo per salato
acqua fredda quanto basta

In un recipiente mettere la farina, il lievito, aggiungere l'acqua impastando, mettere l'olio e impastare su una spianatoia o un piano a vostra disposizione. L'impasto deve essere morbido ma non si deve attaccare alle mani. Mettere a riposare in un posto caldo, se abbiamo usato il lievito madre per almeno 2 ore, mentre se avete usato quello istantaneo 1 ora.
Mettere sul fornello il testo di ghisa, farlo scaldare bene in modo che la pizza non si attacchi, stendere la torta sulla teglia abbassare il fuoco e lasciare cuocere per almeno 10 minuti da una parte e girare e far cuocere dall'altra, deve essere dorata e non bruciata.
Togliere dal fuoco, tagliare a spicchi e aprirla a metà farcire con quello che più vi piace.
E' una libidine!
Doriana 

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